L’area “Faculty Development – Competenze didattiche del docente universitario” si occupa di:
- organizzare percorsi formativi di sviluppo professionale rivolti docenti e ricercatori dell’Ateneo di Pisa, promuovendo specifici corsi
- rafforzare e innovare le pratiche didattiche attraverso l’attivazione di Progetti Speciali.
Il referente dell’area è il prof. Filippo Chiarello
Insegnare a insegnare
Insegnare a insegnare è un progetto di Faculty Development che mira a rafforzare le competenze didattiche dei docenti dell’ateneo pisano per innalzare la qualità degli insegnamenti e incoraggiare una didattica innovativa. Il progetto fa affidamento alle più recenti teorie della ricerca in campo didattico, valorizzando l’apprendimento attivo (active learning) e puntando alla centralità di chi apprende attraverso modelli riflessivi (reflective learning), esperienziali (experiential learning) e trasformativi (trasformative learning).
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Comunità di Mentori per la didattica e Servizio di mentoring
Il progetto Comunità di Mentori per la didattica e Servizio di mentoring, iniziato nel 2022, ha come obiettivi la diffusione di strategie di formazione finalizzate alla cooperazione proattiva, allo scambio reciproco, alla condivisione di valori e di pratiche di insegnamento-apprendimento e la creazione di una comunità di docenti esperti in grado di offrire sostegno attivo a colleghi, gruppi di docenti e strutture (Dipartimenti, Scuole, Corsi di Studio).
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Progetti speciali per la didattica
Dall’anno accademico 2018/19 l’Ateneo stanzia fondi per finanziare progetti che rendano più efficace e incisiva la didattica dei Corsi di Studio triennali e magistrali.
Possono essere finanziati interventi a livello di Corso di studio, di singolo insegnamento o di più insegnamenti o Corsi di Studio coordinati tra loro.
Per maggiori dettagli consulta qui la pagina dedicata ai Progetti Speciali per la Didattica.
Sfide trasversali per la didattica universitaria
Le Sfide trasversali per la didattica universitaria sono al centro di un ciclo di incontri che affrontano temi fondamentali per migliorare l’insegnamento e l’apprendimento. Le sfide sono individuate annualmente, insieme alla comunità accademica, e definite nel Consiglio del TLC. Per il primo anno hanno riguardato l’inclusione e l’accessibilità, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei metodi didattici, l’adozione di strategie di comunicazione etica e multimodale, l’attenzione al linguaggio inclusivo e la gestione delle microaggressioni.